Investimenti
Segmento vita: investimenti
(in milioni di euro) | 31/12/2016 | Composizione (%) | 31/12/2016 | Composizione (%) |
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Strumenti di capitale | 13.109 | 3,8% | 14.066 | 4,2% |
Strumenti a reddito fisso | 313.660 | 89,9% | 296.433 | 89,3% |
Titoli di debito | 286.943 | 82,2% | 269.381 | 81,1% |
Altri strumenti a reddito fisso | 26.717 | 7,7% | 27.052 | 8,1% |
Investimenti immobililiari | 10.025 | 2,9% | 8.912 | 2,7% |
Altri investimenti | 4.805 | 1,4% | 4.100 | 1,2% |
Partecipazioni in controllate, collegate e joint ventures | 3.944 | 1,1% | 3.874 | 1,2% |
Derivati | 230 | 0,1% | -859 | -0,3% |
Altri investimenti | 631 | 0,2% | 1.084 | 0,3% |
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti | 7.343 | 2,1% | 8.605 | 2,6% |
Totale investimenti | 348.942 | 100,0% | 332.117 | 100,0% |
Attività finanziarie collegate a contratti unit e index- linked | 78.317 | 74.966 | ||
Totale investimenti complessivi | 427.258 | 407.082 |
Al 31 dicembre 2016 il totale degli investimenti complessivi del segmento vita registra un incremento del 5% rispetto al 31 dicembre 2015, attestandosi a € 427.258 milioni. Gli investimenti di Gruppo si attestano a € 348.942 milioni (+5,1%) mentre gli investimenti collegati a contratti linked sono pari a € 78.317 milioni (+4,5%).
L’esposizione in valori assoluti verso i titoli a reddito fisso registra un incremento attestandosi a € 313.660 milioni (€ 296.433 milioni al 31 dicembre 2015), con un’incidenza che passa dall’89,3% all’89,9%, mentre quella verso gli strumenti di capitale si riduce, con un’esposizione di € 13.109 milioni (€14.066 milioni al 31 dicembre 2015). Gli investimenti immobiliari del Gruppo risultano in aumento attestandosi a € 10.025 milioni (€ 8.912 milioni al 31 dicembre 2015). Infine, le disponibilità liquide e altri mezzi equivalenti sono in diminuzione con un’incidenza che si attesta al 2,1% (2,6% al 31 dicembre 2015).
Con riferimento alla composizione del portafoglio degli investimenti obbligazionari, l’esposizione verso i titoli governativi risulta in aumento, attestandosi a € 156.639 milioni (€ 149.400 milioni al 31 dicembre 2015), con un’incidenza sul portafoglio obbligazionario pari al 54,6% (55,5% al 31 dicembre 2015). La variazione del periodo è ascrivibile agli acquisti effettuati nel periodo.
Anche la componente corporate mostra un incremento, attestandosi a € 130.304 milioni (€ 119.981 milioni al 31 dicembre 2015), con una incidenza relativa pari al 45,4% (44,5% al 31 dicembre 2015). Tale andamento è ascrivibile agli acquisti netti effettuati nell’anno ed all’aumento di valore.
Le variazioni principali di asset allocation rispetto al 31 dicembre 2015 sono attribuibili a un marginale aumento dei titoli corporate, che compensa la riduzione dell’esposizione ai titoli governativi ed alla riduzione dell’equity. Si sono favoriti i titoli corporate per ridurre la diluizione dei rendimenti.
La riduzione dell’esposizione all’equity è stata causata dalla performance negativa dei mercati a inizio anno e dalla volontà quindi di proteggere il conto economico ed il capitale.
La duration media del portafoglio obbligazionario si attesta a 8,4 anni (8,0 anni al 31 dicembre 2015), coerentemente con la strategia di ALM del Gruppo.
Segmento vita: redditività degli investimenti
31/12/2016 | 31/12/2015 | |
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Redditività corrente (*) | 3,2% | 3,4% |
Harvesting rate | 0,2% | 0,4% |
Redditività di conto economico | 3,3% | 4,0% |
(*) Al netto degli ammortamenti del periodo
La redditività netta degli investimenti del segmento vita registra una contenuta flessione passando da 3,4% al 31 dicembre 2015 al 3,2%, nonostante i relativi redditi risultino in aumento a € 11.186 milioni (€ 11.112 milioni al 31 dicembre 2015).
Il contributo al risultato del periodo derivante dalle operazioni di harvesting si attesta a 0,2% (0,4% al 31 dicembre 2015).
Passività verso gli Assicurati del Segmento Vita
Le riserve tecniche e passività finanziarie del segmento vita – escludendo le passività differite verso gli assicurati – ammontano a € 385.882 milioni; l’incremento del 4,4% riflette sia l’incremento delle riserve relative al portafoglio tradizionale (+4,4%) che quello registrato dalle linked (+4,8%), e beneficia dell’effetto combinato della raccolta netta e dell’andamento dei mercati finanziari riflesso nell’evoluzione delle riserve unit linked.
Infine, la voce delle Passività differite verso gli assicurati si attesta a € 23.882 milioni (€ 22.642 milioni al 31 dicembre 2015) riflettendo la variazione di valore degli investimenti, in particolare nella componente obbligazionaria.